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RIEDUCAZIONE POSTURALE MEZIERES

Una postura scorretta e la sedentarietà sono la causa principale dei piu comuni disturbi articolari e muscolari: dolore cervicale: la postura scorretta del collo causa l'infiammazione del trapezio causa a sua volta di molteplici disturbi come cervicalgia o cefalea muscolo tensiva; dolore dorsale: la postura scorretta è causa di cattiva respirazione aumenta le contratture muscolari; dolore lombare: la regione lombare è costituita per sostenere il peso grazie alle curve che se deformate in iperlordosi (retrazione psoas) o appiattimento o scoliosi portano a lombalgia; dolore alle articolazioni: la riduzione della mobilità articolare facilita i problemi cronici come osteoporosi, artitre e artrosi; gambe pesanti: rimanendo i muscoli inattivi fanno fatica a pompare il sangue con la conseguenza del ristangno dei liquidi.

 

Un programma di esercizi  di ginnastica posturale mirati per la schiena, il collo e le altre articolazioni è un metodo molto efficace per curare la lombalgia, il dolore cervicale, il dolore dorsale e migliorare la postura e la coordinazione. Gli esercizi derivano da vari metodi come il McKenzie, il Souchard, il Mezieres. La seduta si basa principalmente sulle posture di stiramento muscolare attivo, le quali tendono a collocare in evidenza le catene di tensioni muscolari dei tendini e delle membrane che avvolgono i muscoli (che bloccano l’individuo in posizione di squilibrio). Le posture provocano l’allungamento attivo (partecipazione effettiva dell’individuo) e un posteriore rilassamento delle catene muscolari contratte e irrigidite. Per essere efficaci esse devono essere sistematicamente globali a differenza di altri tipi di trattamento. Una speciale attenzione è data alla respirazione, le cui ripercussioni sono innumerevoli: motorie, statice, digestive, circolatorie, mentali ed emozionali. Il buon funzionamento dei muscoli respiratori e principalmente del diaframma sono necessari ad un buon equilibrio.

Il Metodo Mézières è un metodo di cura rivoluzionario, messo a punto a partire dal 1947 da Françoise Mézières. Essa ha visto, capito e, raffinato con pazienza il suo metodo, per farne lo strumento meraviglioso e così efficace che ha trasformato la nostra vita di terapisti e la vita di un numero incalcolabile di pazienti guariti. Si può affermare che il metodo Mézières consiste nel trovare, gli accorciamenti delle Catene Muscolari (e conseguenti compensi), nel lavorarli facendone allentare le tensioni per avvicinarsi alla loro lunghezza originale, affinché il corpo possa ritrovare la sua forma armoniosa.


I principi del metodo sono semplici e logici, ma l'attuazione pratica di un trattamento Mézières richiede, da parte del terapista, una grande precisione ed esige un'osservazione rigorosa e minuziosa di tutto il corpo nei suoi svariati comportamenti adattativi. Il corpo umano, per funzionare bene, deve essere armonioso, equilibrato e simmetrico: tale e quale concepito dalla natura originariamente. Mézières amava fare riferimento alle statue greche del periodo classico il cui canone di bellezza concettualizzato, corrispondeva alle proporzioni del numero aureo. In un corpo “scolpito” in modo armonioso tutto funzionerà al meglio delle sue potenzialità.

 

La forma armoniosa determina la funzione corretta e libera. Recuperiamo la funzione attraverso la forma e non l’inverso. Riuscite ad immaginare una respirazione corretta con un torace deformato? Sono i nostri dimorfismi che perturbano le funzioni e che sono all’origine di numerose patologie. Questi dimorfismi, queste asimmetrie adattative sono quasi sempre la conseguenza delle tensioni e dell’accorciamento della Catena Muscolare Posteriore e, in genere, di una perdita di equilibrio tra le diverse Catene Muscolari; ciò determinerà più o meno velocemente delle perturbazioni dei rapporti tra le superfici articolari con le conseguenze conosciute: infiammazioni, artrosi, dolori, degenerazione tissutale.


Ristabilendo l’equilibrio delle catene muscolari con un lavoro Mézières, agiamo sulla forma, armonizzandola, e i differenti problemi regrediscono velocemente. Nell’esempio di un ginocchio che subisce degli adattamenti eccessivi in rotazione interna del femore a cui segue una rotazione esterna della tibia più degli adattamenti del perone e così a seguire, ristabilendo l’equilibrio delle tensioni e dunque della forma del ginocchio, il tutto all’interno di un lavoro posturale decompensato, avremo una rapida azione sulle sindromi rotulee, sindromi meniscali, instabilità tibio-tarsiche, tendinopatie achilee.