La tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una tecnica del tutto innovativa che stimola energia dall'interno dei tessuti, attivando naturali processi riparativi e antinfiammatori attraverso uno strumento d'alta tecnologia. La tecarterapia riduce il dolore e abbrevia i tempi di recupero riabilitativi. L'idea di trasferire energia ai tessuti lesi a scopi terapeutici è comune a molte terapie fisioterapiche che si fondano sull'irradiazione di energia. Tuttavia, ciò che le differenzia dalla Tecarterapia è la modalità di trasferimento energetico: irradiazione di energia dall'esterno nelle prime; utilizzo di energia endogena nella seconda, che si realizza attraverso il richiamo nell'area di trattamento di cariche elettriche presenti sotto forma di ioni nei tessuti. Questo meccanismo crea una forte stimolazione a livello cellulare, riattiva la circolazione, incrementa la temperatura interna e innesca precocemente i meccanismi fisiologici.
1- Modalità Capacitiva
La modalità capacitiva agisce specificatamente sui tessuti molli (muscoli, sistema vascolo/linfatico) ammorbidendoli e drena la muscolatura per migliorarne la mobilità, inoltre rivitalizza la muscolatura ipertrofica da impotenza funzionale attraverso il reclutamento delle fibre contrattili indotto da una intensa vascolarizzazione e risolve le eventuali contratture residue che limitano la mobilità.
2- Modalità Resistiva
Con la modalità resistiva il trattamento coinvolge esclusivamente i tessuti a maggiore resistenza (ossa, cartilagini, grossi tendini, aponeurosi), agisce in profondità riattivando i naturali processi metabolici, che nei tessiti cicatriziali fibrosi, conseguentemente al danno biologico, sono molto rallentati, inoltre nelle cellule si ha un aumento delle trasformazioni energetiche (ADP in ATP) che si traduce i un incremento del consumo di ossigeno e della vascolarizzazione capillare.
3- Tecar con veicolazione transdermica
La tecar con veicolazione transdermica è il metodo terapeutico ad alta frequenza (diatermia) per accelerare il processo di assorbimento farmacologico ad alto peso molecolare per via transepidermica con percorso intercellulare. Ciò avviene per diffusione nel fluido extracellulare con un mezzo omogeneo dal punto di vista della composizione chimica. Il percorso intracellulare agevola la penetrazione della sostanza attraverso l’ausilio di un’azione esterna, l’impulso elettrico